L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha istituito l’Albo Punti Vendita Ricariche, che riunisce i punti vendita autorizzati per le ricariche dei conti di gioco legati alle concessioni per il gioco a distanza. Tale albo, regolamentato da una determinazione firmata dal Direttore Generale Roberto Alesse, rappresenta un requisito imprescindibile per i punti vendita che vogliono offrire servizi di ricarica di conti gioco.
L’iscrizione può avvenire unicamente online tramite il Portale Dogane e Monopoli (PUDM) tra il 3 e il 18 novembre 2024. Possono iscriversi i titolari di rivendite di monopoli autorizzati, gli esercizi commerciali con autorizzazioni secondo gli articoli 86 e 88 del T.U.L.P.S., e i gestori già attivi con autorizzazione per attività di ricarica. L’iscrizione, subordinata al versamento di una quota di 100 euro per punto vendita, richiede l’affissione visibile di una targa di riconoscimento ufficiale fornita dall’Agenzia.
L’Albo è unico e consultabile pubblicamente sul sito ufficiale dell’Agenzia, rispettando la normativa sulla privacy. Oltre ai requisiti di iscrizione, l’albo richiede una serie di dichiarazioni da parte dei soggetti registrati, confermando l’assenza di reati o procedure fallimentari negli ultimi cinque anni. Anche i concessionari devono rispettare stringenti disposizioni contrattuali per collaborare con i punti vendita, prevedendo, ad esempio, la verifica dell’identità del cliente per ogni operazione e il divieto di utilizzare i conti gioco per terzi.
Il mancato rispetto di questi requisiti o la perdita dei requisiti necessari può comportare sospensioni, controlli o la cancellazione dall’Albo, con ripercussioni contrattuali immediati. Il rapporto tra concessionari e punti vendita è infatti sottoposto a controlli periodici e a una stretta vigilanza da parte dell’Agenzia, che dispone anche sospensioni o cancellazioni qualora rilevi irregolarità o la mancanza dei requisiti previsti.
L’iscrizione e la gestione di tali attività seguono precise modalità di regolamentazione per promuovere un’attività di gioco responsabile e conforme alle norme di trasparenza e tracciabilità, in linea con il decreto legislativo n. 41/2024.